Special Protection BWH, il protocollo per la riapertura in sicurezza delle strutture del gruppo.

La Formazione è tra i vantaggi più apprezzati dagli affiliati. Oltre 1500 iscritti ai webinar BWH a marzo e aprile. Tre le aree tematiche: manageriale, commerciale, front office.

Un totale che ha superato i 1500 iscritti, una presenza media di 40 persone a corso con punte superiori a 250 partecipanti a momenti formativi dedicati a vendite e distribuzione.
Sono notevoli i numeri dell’attività di formazione di BWH durante il periodo di lockdown nei mesi di marzo e aprile.

L’attività di maggio si concentra su Special Protection BWH, il protocollo per la riapertura in sicurezza delle strutture del gruppo.

“Special Protection BWH” poggia su cinque pilastri, ognuno di essi cruciale per un produttivo e sicuro ritorno all’attività: sanificazione e igiene delle strutture, procedure per lo staff, dispositivi e suggerimenti utili al cliente, innovazione tecnologica e copertura assicurativa. Tutti i dettagli sono disponibili online:  https://www.bestwestern.it/hotels/specialprotection/

Fra i numerosi vantaggi offerti agli albergatori, la formazione si conferma tra i più apprezzati e valorizzanti. I corsi che il gruppo offre non sono semplicemente momenti di aggiornamento tecnico sui sistemi e i progetti ma anche concrete occasioni per acquisire nuove competenze, aggiornarsi sulle novità del settore, accrescere skill manageriali.

Il piano formativo prevede infatti webinar su problem solving, business intelligence, gestione dei social media, relazione con i clienti.

Anche gli appuntamenti BWH Family hanno voluto esprimere una funzione formativa: durante ogni live streaming infatti, grazie all’intervento di ospiti esterni, albergatori e staff hanno infatti ottenuto informazioni e chiarimenti su un’ampia panoramica di argomenti: dal decreto liquidità alle politiche del lavoro, dalle novità sul travel management al coaching.

BWH Family è stato un appuntamento destinato agli affiliati guidato da Walter Marcheselli e Giovanna Manzi che ha riunito fino a 300 persone.

Il programma strategico che esprime l’impegno degli alberghi BWH Hotel Group in Italia per la piena sicurezza di ospiti e staff.
Rigorosi protocolli di sanificazione, tecnologie al servizio della relazione e copertura assicurativa per tutti gli ospiti.

www.bestwestern.it/hotels/specialprotection/

 

Nasce “Special Protection BWH” il programma di protezione dedicato ad ospiti e staff dagli alberghi italiani di BWH Hotel Group, per riprendere l’attività in piena sicurezza.

“ll progetto rientra tra i servizi ad alto valore che BWH Hotel Group destina ai propri affiliatidichiara Giovanna Manzi CEO di BWH Hotel GroupÉ un master plan che gli hotel applicheranno e si propone con un approccio attento perchè la permanenza in struttura sia, anche in questa fase delicata, un’esperienza sicura e positiva sia per gli ospiti sia per lo staff”.

“Abbiamo posto l’accento sulla protezione e richiesto rigore, aspetto al quale nostri affiliati sono però già abituati: di norma affrontano controlli della qualità e misurano i loro standard per essere parte del brand”. E conclude affermando: “Riusciremo a smarcare molti momenti potenzialmente critici grazie alla tecnologia con un ulteriore potenziamento di web check-in, l’arricchimento della digital customer journey e implementando importanti soluzioni di digital check out. E ancora, con l’assicurazione offriamo uno strumento in più ai clienti per sentirsi sicuri. Questo progetto è una risposta anche alle aziende che, per le trasferte dei loro collaboratori, hanno già necessariamente ripensato travel policy e procedure nella selezione delle strutture”.

 

Special Protection BWH poggia su cinque pilastri, ognuno di essi cruciale per un produttivo e sicuro ritorno all’attività: sanificazione e igiene delle strutture, procedure per lo staff, dispositivi e suggerimenti utili al cliente, innovazione tecnologica e copertura assicurativa.

 

 

Sanificazione e Igiene delle strutture
Con la riapertura, gli hotel dovranno orientarsi in un labirinto di nuove norme sia per la sicurezza di staff sia per quella dei clienti. BWH Special Protection, indica procedure chiare e definite e comunica in modo trasparente le azioni in atto. Dall’ingresso in albergo fino all’arrivo in camera, è stato studiato un ideale percorso lungo il quale gli ospiti trovano informazioni, dispositivi e suggerimenti per minimizzare i contatti interpersonali e assicurare la distanza sociale. Grande attenzione è rivolta alla gestione dei momenti potenzialmente critici per il social distancing: arrivo, partenza e prima colazione. I protocolli di igiene e sanificazione sono stati intensificati in ogni area, per garantire la protezione degli ospiti. Le indicazioni dell’OMS sono state puntualmente seguite, talvolta ampliate in termini di frequenza e tradotte in comportamenti rigorosi.

Dispositivi per lo staff
Il personale attivo in hotel sarà protetto con dispositivi specifici da indossare – a partire da mascherine sanitarie e guanti – e disporrà di salviettine per superfici e gel disinfettante a base alcolica. Le distanze fra i collaboratori saranno pienamente rispettate mentre i clienti saranno debitamente distanziati con un accorto ripensamento degli spazi. Il personale al lavoro nelle sale colazioni e al ristorante rispetteranno tutte le prescrizioni. Per l’housekeeping saranno ulteriormente rafforzati dispositivi di protezione con abbigliamento adeguato e protezione extra. Saranno attuati rigidi controlli in struttura con format di verifica a distanza.

Suggerimenti al cliente
All’interno della struttura tutti gli ospiti saranno guidati da una intensa comunicazione riconoscibile dall’icona a forma di cuore di Special Protection BWH: paline segnaletiche, adesivi sui pavimenti, monitor nelle hall, tv in camera, messaggi sui tavoli della colazione tutto riporterà l’attenzione alle azioni in atto. Oltre alla disponibilità di mascherine facciali, guanti monouso, gel disinfettante per le mani, salviettine disinfettanti per le superfici in camera o presso il ricevimento. Dispenser di gel disinfettanti a base alcolica saranno presenti in tutte le aree comuni della struttura: hall, reception, ristorante. Ai clienti si raccomanda l’utilizzo del gel in entrata e uscita dagli ascensori, il cui carico sarà contingentato.

Tecnologia
L’innovazione tecnologica ha un ruolo strategico in questa fase. Tra le soluzioni da tempo offerte da BWH Hotel Group, che saranno ulteriormente implementate e potenziate, si segnalano il digital customer journey una consolidata modalità che consente al cliente di ottenere le informazioni essenziali sulla struttura oggi potenziata grazie ai contenuti relativi ai servizi disponibili: dal menu del ristorante alle misure di sicurezza. Il chatbot Best Friend che assicura un dialogo diretto e in tempo reale tra ospite e reception tramite Messenger. Il web check-in sul sito di gruppo che in pochi passaggi assicura la registrazione e consente di ovviare alla fermata in reception. La novità più recente è rappresentata da Hotel Payment Studio, per il pagamento online. La sera precedente il check-out, il cliente riceve una comunicazione via email con un pre-conto e l’indicazione di un link per procedere al pagamento in tutta sicurezza dal proprio device.

Assicurazione
Una taskforce presieduta da BWH Hotel Group e composta da esperti di risk management, ha messo a punto una composita soluzione assicurativa dedicata a tutti gli ospiti.
Prossimamente, per tutti i clienti che soggiorneranno in un hotel italiano del gruppo verrà garantita una copertura per assistenza sanitaria valida per l’intera durata del soggiorno in hotel, dal momento del check-in fino al check-out.
Le garanzie incluse sono rivolte alla salute della persona e comprendono: consulenza e assistenza medica telefonica e in presenza, copertura delle spese mediche, eventuale rientro al domicilio e rimborso di spese di forzata permanenza in caso di accertata positività al Covid19.

Il comfort dell’hotel al servizio di chi lavora

Efficienza, privacy, connessione
Si parte con oltre 30 hotel in più di 20 destinazioni
bestwestern.it/smartworkingroom

 

Offrire spazi per lavoro in spazi sicuri, attrezzati e confortevoli. SmartWorking Room è la soluzione di Best Western pensata per chi, dovendo continuare a lavorare in remoto, ha necessità di privacy e servizi efficienti.

SmartWorking Room è la risposta a chi ha lavorato lunghissime settimane a casa, con uffici improvvisati, inevitabili situazioni domestiche e, spesso, connessione internet instabile. Per chi ha l’esigenza di tornare a lavorare con gli standard consueti di silenzio, privacy, distanza sociale, produttività e concentrazione c’è la nuova iniziativa Best Western.

Appena condivisa con gli hotel, l’iniziativa ha già raccolto l’adesione di oltre 30 strutture in più di 20 destinazioni tra cui grandi città come Milano, Roma e Torino insieme a location secondarie ma, in questo momento, altrettanto strategiche come Ferrara, Vicenza, Viterbo, Ragusa. Un elenco che è destinato a crescere grazie alle progressive riaperture delle strutture previste nelle prossime settimane.

“Siamo arrivati a questa soluzione pensando ad aziende e professionisti che devono ritrovare la piena operatività dando priorità alla sicurezza delle persone – dichiara Sara Digiesi, Chief Marketing Officer del gruppo – Metteremo a loro disposizione camere perfettamente sanificate, complete di tutto ciò che occorre per lavorare al meglio: connessione wifi alta velocità, prese multidevice, una coffee station e ancora servizio concierge, ricevimento di corrispondenza e pacchi, solo per fare qualche esempio concreto dei servizi dell’hotel disponibili per i clienti del nuovo prodotto. E ancora, i nostri hotel avranno un nuovo format da proporre a potranno aprirsi a nuovi segmenti di domanda”.

La conversione delle camere in veri e propri uffici ogni giorno della settimana rappresenta una valida alternativa all’home office e ai grandi open space perché assicura la distanza sociale, elemento essenziale in questa fase dell’epidemia.

Gli hotel stanno ragionando su formule personalizzate in base ai servizi disponibili all’interno delle strutture e alle disposizioni normative che seguiranno: parcheggio, palestra per uso individuale, ristorazione con room service. Chi vorrà prenotare un pernottamento potrà usufruire di una tariffa speciale scontata del 15%.

Tutte le informazioni per scegliere e prenotare la propria SmartWorking Room sono online: bestwestern.it/smartworkingroom

SmartWorking Room
• Postazione scrivania con sedia da ufficio
• Connessione Wi-Fi ad alta velocità
• Prese di corrente multiple per almeno 4 device
• Pulizia giornaliera garantita secondo protocolli di sanificazione aggiornati
• Aria condizionata – Riscaldamento
• Bagno privato con set cortesia
• Corner ristoro: bollitore con the e caffè solubile, 1 litro acqua minerale
• TV/ Smart TV con canali multilingue
• Disponibilità oraria garantita: 9-18

 

L’iniziativa che Best Western dedica a medici, infermieri e personale sanitario dell’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo
Per loro 3000 soggiorni in tutti i 180 hotel italiani del Gruppo come pensiero positivo per il futuro
#graziedicuore

 

E’ dedicata a tutto il personale sanitario attivo all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo il nuovo progetto ideato dagli albergatori Best Western.

L’operazione è resa possibile grazie alla collaborazione con Cesvi, onlus che opera a supporto dell’ospedale fin dall’inizio dell’emergenza.

Grazie di Cuore è il nome dell’iniziativa con cui il gruppo alberghiero vuole esprimere riconoscenza medici, infermieri e personale sanitario che da molte settimane svolge un lavoro enorme, in condizioni critiche in una delle zone più colpite in Italia.

“Noi albergatori Best Western, da nord a sud, vogliamo regalare un pensiero per il domani e offrire quello che sappiamo fare meglio: la nostra ospitalità – dichiara Walter Marcheselli, Presidente di Best Western Italia. Il nostro settore è stato molto colpito da molte chiusure: riaprire i nostri alberghi ripartendo con questi specialissimi ospiti è per noi motivo di gioia e orgoglio”.

Marcheselli continua così: “L’altissimo esempio di abnegazione e sacrificio di medici, infermieri e di tutto il personale sanitario ispira tutti noi, ci rende immensamente riconoscenti e fieri. Il nostro è un piccolo gesto, ma vuole esprimere un’immensa stima verso chi è in prima linea”.

Saranno 3000 i pernottamenti messi a disposizione dai 180 hotel Best Western presenti in 120 destinazioni italiane: sarà possibile prenotare i soggiorni a partire dalla fine dell’emergenza, quanto sarà possibile tornare a viaggiare, fino al 31 dicembre 2021.

Cesvi ha garantito finora oltre 700 mila dispositivi di sicurezza, 500 respiratori e attrezzature mediche urgenti per sostenere gli operatori sanitari e le persone in cura nella struttura sanitaria, oltre a supportare gli anziani soli attraverso servizi socioassistenziali a domicilio.
Si può sostenere la campagna di Cesvi a questo link: https://www.cesvi.org/andratuttobene/

Ascoltare il cliente e delineare nuove ed efficaci value proposition per il tempo della ripresa.

Questo l’obiettivo alla base del questionario posto ai clienti affezionati del gruppo BWH a fine marzo 2020.

Sicurezza e fiducia sono le parole chiave che emergono da oltre 3000 questionari compilati, insieme al forte il desiderio di tornare quanto prima a viaggiare per piacere in Italia.

 

La survey di BWH Hotel Group destinata agli iscritti ai programmi fedeltà di gruppo – Best Western Rewards e World Hotels Rewards – ha evidenziato che la prima esigenza degli ospiti più affezionati al brand è la sicurezza.

Oltre 3000 iscritti a Best Western Rewards, il programma del gruppo alberghiero che premia i clienti più fedeli, hanno compilato il questionario proposto alla fine di marzo 2020. Una redemption significativa che aiuta a identificare le esigenze dei repetears e disegna le necessità futura di una nicchia di persone abituate a viaggiare molto, in Italia e all’estero, principalmente per ragioni professionali.

Sara Digiesi, Chief Marketing Officer di BWH Hotel Group, commenta così i risultati del questionario: “Il primo punto che ci rincuora è con quanta forza emerga il desiderio di tornare a viaggiare, soprattutto per i break di vacanza. Si evidenzia anche un legame solido con il brand e la fiducia verso un’organizzazione strutturata come la nostra che sugli standard di igiene, osserva da sempre rigidi protocolli”.

E aggiunge inoltre “Il rapporto con i nostri clienti fedeli si è rafforzato molto sul piano della comunicazione in questo periodo. Per questi ospiti, che in alcuni casi arrivano a collezionare oltre 80 soggiorni all’anno nelle nostre strutture, e che in questo momento non possono viaggiare né incontrarci nei nostri hotel, abbiamo predisposto un piano di interazione intenso, che accresca il senso di comunità e ribadisca la nostra riconoscenza. Stiamo ottenendo in cambio una eccezionale risposta di vicinanza al brand e alle singole strutture”.

Il profilo degli intervistati evidenzia una prevalenza di uomini pari al 68%, il 35% del totale ha un’età compresa tra i 46 e i 55 anni, il 20% tra 26 e 45 anni. Le città per provenienza sono nell’ordine Milano, Roma, Torino e Genova.

Compilato tra fine marzo e inizio aprile, il questionario è nato con l’obiettivo di indagare quanto potesse aver inciso l’emergenza COVID-19 sulle attese e sulle aspettative dei viaggiatori iscritti al programma fedeltà.

Se ad una prima risposta spontanea, gli intervistati affermano che il modo di viaggiare non cambierà, nelle domande puntuali emerge invece la propensione a rivedere alcune abitudini di viaggio. Alcuni sottolineano quanto possa fare la differenza scegliere brand affidabili per gli alti standard di sanificazione sempre assicurati. La preferenza per le tariffe flessibili si lega al minor anticipo di prenotazione e una predilezione per programmi a breve termine. In questo contesto sono preferite strutture di piccole dimensioni, fuori dai grandi centri affollati.

Alla domanda sul valore attribuito nell’organizzazione di un viaggio a sicurezza, flessibilità e risparmio, ad emergere è la preoccupazione del momento. Il cliente è molto interessato a trovare strutture che garantiscano standard di sicurezza elevati. I termini ricorrenti in questa risposta sono: affidabilità, accoglienza, vivibilità degli spazi comuni, comfort.

Alla domanda “Quando tornerai a viaggiare, in base a quali criteri sceglierai la struttura alberghiera per il tuo soggiorno?” viene attribuito il valore massimo alla fiducia nel brand, seguito da relazione con lo staff e vantaggio economico oltre al consueto valore del riconoscimento dei punti loyalty.

Per il 62% degli iscritti al loyalty program, il primo viaggio dopo l’emergenza sarà per piacere e in Italia, in larghissima maggioranza. L’interrogativo sugli accorgimenti per la sicurezza personale e la sanificazione degli ambienti, indica una forte necessità di conoscere le indicazioni dettagliate, di disporre di un safety kit che con l’occorrente per un’extra igienizzazione (valore 4 su 5), di soggiornare in camere propriamente igienizzate, di usufruire di stazioni con dispenser di gel igienizzanti nelle aree comuni. Anche la linea cortesia potrebbe arricchirsi di nuovi prodotti: tra i preferiti gel disinfettante. Alcuni intervistati gradirebbero poter disporre di spray disinfettante per ambienti e superfici.

Il focus sulla colazione è interessante per diverse ragioni ma evidenzia che alcune abitudini non cambiano purché si presti attenzione alla sicurezza degli ospiti: per il 70% il buffet colazione non dovrebbe infatti cambiare, il 15% non ha preferenze ma non accetterebbe sovrapprezzi, il 10% preferirebbe essere servito al tavolo, solo il restante 5% opterebbe per room service con pagamento extra.

Anche per l’accesso alla SPA per il 67% occorre l’evidenza del potenziamento della sanificazione, per il 23% privilegerà l’uso privato o con limitazioni anche con supplemento, il restante 10% opta invece per il servizio in esclusiva a pagamento.

Emergono nuove attenzioni rispetto al social distancing nelle aree comuni, il ristorante e in particolar modo al check-in.

E ancora nelle risposte aperte, gli intervistati citano anche il tema della sostenibilità ambientale: a proposito di composizione e confezione con l’esplicito riferimento a dispenser anti-spreco e a vetro anziché plastica.

Carissimo Socio Best Western Rewards®,

Sono Giovanna Manzi, Direttore Generale di Best Western Italia.
Ti scrivo in questo momento così particolare, perché per noi sei davvero importante.

Stiamo vivendo circostanze che richiedono unione e grande senso di responsabilità, da parte di tutti.

Ti abbiamo sempre invitato a partire, a viaggiare, a scoprire con noi le meraviglie del mondo.
Oggi però, la salute, il benessere e la sicurezza di ciascuno sono la priorità assoluta.

E’ il momento di restare a casa e viaggiare solo con la fantasia.

Alcuni dei nostri alberghi hanno temporaneamente sospeso la loro attività.

Altri hotel continuano ad assicurare la loro ospitalità a quanti a casa non possono essere, con massime attenzioni per garantire ad ogni ospite un soggiorno sicuro.

Solo con comportamenti responsabili oggi, potremo tornare presto a darti un benvenuto sereno e sincero, giorno dopo giorno, nei nostri hotel.

Per dimostrarti la nostra gratitudine, anche se in questi giorni non potrai soggiornare nei nostri hotel per le restrizioni in essere, vogliamo riconfermare il tuo status Diamond Select fino al 31 gennaio 2022, con tutti i vantaggi previsti. Perché tu possa goderne più a lungo.

Stiamo preparando mille sorprese per il momento della ripresa e sarai il primo a conoscerle.

Vogliamo essere con te nei tuoi prossimi viaggi
e ti siamo vicini, anche adesso che sei a casa.

Con i più sinceri e cordiali saluti,

Giovanna Manzi
CEO – Best Western Italia

GIOVANNA MANZI – CEO BWH HOTEL GROUP
Sintesi dello speech al webinar “L’industria dell’ospitalità ai tempi del coronavirus”
11-12 marzo 2020

Buongiorno a tutti, accetto la sfida e da subito, vi dico di cosa, non parlerò.

Non di dati: Travel Appeal ha organizzato un altro webinar su questo: ho i dati della mia organizzazione, ognuno ha i propri. Credo che a questo punto tutti abbiamo un’idea abbastanza puntuale su cosa comporti per ciascuno l’impatto economico della situazione.

In questo momento voglio provare a sospendere il giudizio e vi invito a fare altrettanto.

So che è difficile, è un’attitudine che ci viene naturale ma credetemi se si rifugge dalla tentazione di giudicare si sta meglio, molto meglio.

Valuterò gli esempi degli altri colleghi ma non ne darò un giudizio di merito. Vorrò farne un’opportunità in base alle informazioni in mio possesso.

Credo che se tutti riusciremo ad astrarre di più riusciremo a superare un periodo difficile come quello che stiamo vivendo.

Di che vi parlerò quindi? Non sono una scienziata né possiedo ricette miracolose. Posso però raccontarvi qualcosa su attitudine e atteggiamento.

Ognuno di noi, nel piccolo e nel grande, esercita una leadership. In Italia, da un punto di vista culturale, siamo lontani dal concetto di leadership.

Io ci credo fortemente al punto che ritengo che i leader abbiano il compito di creare valore e abbondanza all’interno di uno spazio di libertà e di comportamento naturale.

Il lavoro sulle competenze oggi purtroppo non basta più, vi ricordate le “skills”?

Oggi occorre investire sulle intelligenze ad ogni livello per creare leader innovatori.

Faccio una precisazione: il leader non è solo chi è capo di un’azienda: è chi, in qualsiasi ruolo in un’organizzazione, sia in grado di creare valore e abbondanza. Solo se il leader evolve anche le organizzazioni potranno evolvere.

L’attuale scenario che stiamo vivendo potrebbe dare vita a due atteggiamenti: una chiusura, uno stato di conservazione, paura. In sintesi: chiudo l’hotel, lavoro solo sui costi. Aspetto che passi per tornare come prima.

Come prima? Purtroppo nulla sarà più uguale a prima. È come per un raffreddamento: prendo un farmaco, curo il sintomo, aspetto che passi e poi riprendo la mia vita. Frizzo l’esistenza per un mese intero.

Questo atteggiamento conservativo non è però utile: nel medio termine servirà uno spazio intermedio di recupero dove occorrerà capire cosa non ha funzionato nella propria azienda, quali le conseguenze subite e quanto prima possibile porvi rimedio.

Chi sono stati i partner affidabili, quelli che vi hanno aiutato? Chi invece vi ha ignorato? Quali modelli organizzativi hanno funzionato meglio? Come posso migliorare la mia liquidità? Ho approfittato del momento di stop per attivare una campagna di formazione a distanza a tappeto su tutti i miei collaboratori?

Quindi come di certo comprendete l’unico atteggiamento possibile è quello evolutivo, perché solo in questa modalità possono accadere cambiamenti realmente costruttivi.

Spesso pensiamo che evolvere significhi aggiungere, invece molto più spesso significa “togliere”, levare, rimuovere i blocchi laddove si annidano, eliminare fermi e impedimenti al fluire delle cose.

Questi concetti sono ben rappresentati nel cosiddetto “viaggio dell’Eroe” negli studi dello storico junghiano Cambell che ha scritto “L’Eroe dai mille Volti”.

Il saggio è basato su archetipi e suddiviso per tappe che portano l’Eroe a completare il suo processo dall’auto-consapevolezza parziale a quella completa. Il viaggio dell’eroe è utilizzato soprattutto come schema narrativo, con la scansione di tappe che creano il plot e danno un ritmo avvincente alla storia.

L’eroe ce la fa, raggiunge la sua meta, un amore, una conquista, in genere liberandosi di pesanti fardelli per affrontare il viaggio.

Ecco noi siamo degli eroi, tutti, nessuno escluso. Chi gestisce una famiglia, chi un’impresa, chi lavora da solo e stare da soli è forse la cosa più dura in questo momento.

È importante non focalizzarsi sulla crisi: questo focus infatti porta solo strategie di replicazione dello status quo che sarà impossibile ricostituire e quindi genererà inevitabilmente frustrazione.

Nel concreto, se oggi i mercati esteri sono in perdita e voi siete dipendenti dall’estero per l’80/70% e i nordamericani non viaggeranno, inutile domani concentrarvisi.

È più sensato spostare il focus su mercati che hanno superato l’emergenza: come sta accadendo in Cina e in generale nel Far East.

Analogamente è più opportuno alimentare la clientela domestica che invece sarà quella più propensa a ritornare a viaggiare e non potrà andare all’estero.

Questa esperienza mi fa comprendere che essere così sbilanciato sull’estero è un potenziale rischio. Quindi mi riattrezzo e riparto.

E questo che intendo quando parlo di scenario evolutivo. Evoluzione significa, anche rifare a ritroso un percorso dal basso.

Per flessibilizzare uso i fondi statali. Mi manca il personale? Mi (ri)metto alla reception. L’amico Zeno Govoni l’ha fatto, come tanti altri: quale migliore occasione per farlo, nessuno avrà il diritto di criticarvi, anzi starete agendo da eroi.

Vi posso dire che quando 15 anni fa mi chiamarono per il ruolo di CEO in Best Western, feci una giornata alla reception. La reception di un’azienda non di un hotel attenzione ma quella giornata mi servì moltissimo per comprendere profondamente l’azienda, i suoi ritmi, i suoi processi più che dal racconto di altri.

Si comprende e si ricorda sempre di più ciò che si vive, ciò che si sperimenta.

Stando alla reception potreste scoprire che un processo che i vostri dipendenti attuano è macchinoso, che non da spazio alla spontaneità o magari che, al contrario, è troppo spontaneo.

Per concludere: l’atteggiamento da sopravvivenza è “tutti quelli fuori sono cattivi mi chiudo risparmio energia”. L’ atteggiamento evolutivo è “elimino i blocchi, come uno scultore che da un blocco di marmo fa emergere l’opera d’arte eliminando l’eccesso”.

Ecco oggi siamo qui davanti ad un blocco di marmo che deve essere forgiato in modi diversi ma con la comune consapevolezza che l’evoluzione è la sola vera via di uscita e di successo.

Le idee regalo firmate Best Western si acquistano anche in hotel
Nuove destinazioni
Validità estesa a tutto il 2021
Restyling grafico

 

Novità a tutto campo per i Cadeau. I sei cofanetti soggiorno, le idee regalo di Best Western per ogni occasione, si presentano in una veste completamente nuova, in ogni senso.

Il restyling grafico ha infatti conferito una nuova leggerezza, contemporaneità e colore al cofanetto realizzato in sei differenti tipologie.

  • Cadeau Una notte: soggiorno di una notte per due persone in camera doppia a 79 euro
  • Cadeau Una notte superior: soggiorno di una notte per due persone in camera doppia superior a 99 euro
  • Cadeau Una notte a tema: soggiorno di una notte per due persone in camera doppia con un benefit a tema Arte, Gusto o Benessere a 139 euro
  • Cadeau Una notte in famiglia: soggiorno di una notte per due adulti e due bambini fino a 12 anni in camera family a 149 euro
  • Cadeau Due notti: soggiorno di due notti per due persone in camera doppia a 159 euro
  • Cadeau Due notti superior: soggiorno di due notti per due persone in camera doppia superior a 179 euro

I Cadeau Best Western sono dedicati a soggiorni di una o due notti in Italia, per due persone o per una famiglia – due adulti e due bambini fino a 12 anni. Per ogni tipologia è sempre inclusa una ricca prima colazione.

A partire da oggi i Cadeau si possono acquistare anche in 50 hotel in tutta Italia. Oltre alla funzionalità assicurata dall’e-commerce sul sito bestwestern.it, agli ospiti degli hotel sarà possibile scegliere un regalo, magari last minute, durante il loro soggiorno. L’elenco delle strutture aderenti è online qui: bestwestern.it/cadeau

La nuova versione dei Cadeau si arricchisce anche di nuove destinazioni: Como Albavilla, Cortona, Macerata, Matera Nova Siri, Lamezia Terme e Ragusa. E ancora, la validità del cofanetto è stata estesa a tutto il 2021: è possibile utilizzare i nuovi Cadeau per soggiorni da effettuare entro il 31 dicembre 2021.

I Cadeau Best Western sono presenti con grande successo sulle principali piattaforme welfare e programmi incentive. Inoltre, sono scelti per cataloghi a premi e loyalty di grandi brand tra cui Nexi, CheBanca!, Payback.

Il Cadeau Best Western è semplice da utilizzare. Per prenotare il soggiorno è sufficiente contattare il Numero Verde Best Western 800 820080, comunicare il codice alfanumerico stampato sul voucher, che deve essere presentato al momento del check-in in hotel.

Ha preso il via il 12 ottobre 99eLODE: il progetto promosso da iO Donna, il settimanale femminile di Corriere della Sera diretto da Danda Santini, con Fastweb Digital Academy e Cariplo Factory che offre a 99 giovani laureate una settimana gratuita di formazione e orientamento sulle competenze digitali maggiormente richieste dal mercato.

Il progetto prevede che le giovani laureate trasmettano la loro candidatura dal 12 ottobre al 25 novembre 2019 attraverso il portale www.fastwebdigital.academy.

Best Western è hospitality partner e offrirà gli spazi destinati alla formazione e ospiterà tutte le partecipanti nei suoi alberghi con l’obiettivo di contribuire al team building.

Il programma sarà presentato in Università Cattolica nella Libreria Vita e Pensiero di Largo Gemelli 1 nel pomeriggio di venerdì 15 novembre, in occasione degli eventi BookCity Milano curati dall’ateneo e dedicati ai mestieri del libro, della comunicazione e promozione digitale e al mondo della letteratura contemporanea.

Al termine della selezione, entro il 10 dicembre, iO Donna comunicherà i nomi delle 99 laureate selezionate (33 per il nord, 33 per il centro e 33 per il sud) che accederanno al “campus digitale” che si terrà a gennaio 2020, nelle città di Milano, Roma e Palermo. Durante la settimana di corsi, che prevedono una parte teorica e una di workshop, le ragazze avranno inoltre varie occasioni di networking e la possibilità di conoscere esperti di vari ambiti digitali.

Al termine dei corsi verrà poi assegnata una borsa di studio che offrirà alla più meritevole tra le 99 partecipanti la possibilità di partecipare a Milano a un Master in comunicazione di RCS Academy Business School.

A tutte le partecipanti del progetto 99eLODE verrà inoltre data la possibilità di avere accesso prioritario ad un corso tra quelli erogati da Fastweb Digital Academy, che potranno frequentare entro un anno nella sede che preferiscono.

iO Donna seguirà il percorso delle partecipanti al progetto 99eLODE attraverso il settimanale e i suoi canali social Facebook e Instagram.

“Abbiamo pensato di dare un segnale concreto alle brave laureate d’Italia in un momento in cui il mondo del lavoro è in evoluzione soprattutto per quanto riguarda la parte digitale” – spiega Danda Santini, Direttrice di iO Donna – “Si parla giustamente tanto di STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), ma esistono grandi potenzialità anche per chi ha una laurea umanistica. Per questo offriamo un’accelerazione digitale che permetta a queste eccellenti ragazze di essere subito competitive per il mercato del lavoro.”

Un grazie particolare a Bain&Company, main partner del progetto.

Il progetto 99eLODE è sostenuto da una campagna di comunicazione di Hi Comunicazione! pianificata sui mezzi RCS, sulle piattaforme Fastweb Digital Academy e on air su Radio Italia.

A pochi mesi dalla presentazione dell’iniziativa #StayPlasticLess con l’adesione al progetto LifeGate PlasticLess®, Best Western Italia procede a ritmo serrato con l’obiettivo dell’installazione dei Seabin, i dispositivi che puliscono il mare dalla plastica.

E’ infatti pronto per l’installazione il quarto Seabin sponsorizzato da Best Western. Dopo Santa Margherita Ligure, Palermo e Pescara, il Seabin scelto da LifeGate arriva alla Certosa di Venezia.

 Giovedì 17 ottobre alle ore 12 inaugureranno ufficialmente il Seabin Walter Marcheselli, Presidente Best Western Italia, Enea Roveda, CEO di LifeGate, Massimiliano De Martin, Assessore a Urbanistica e Sostenibilità del Comune di Venezia, Luca Battistella, Consigliere Delegato Smart City e Innovazione, Cinzia Zincone Provveditore reggente per il Provveditorato alle Opere Pubbliche, Federica Bosello, Responsabile dell’Area Promozione, Comunicazione e Rapporti Istituzionali per l’Autorità di sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Maria Sol Scanferla, Area Promozione, Comunicazione e Rapporti Istituzionali, Autorità di sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Maresciallo Gianluca Merico, Guardia Costiera di Venezia, Elena Zambardi, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne Consorzio Venezia Nuova e Alberto Sonino, Amministratore Unico “Vento di Venezia”

Questa installazione è stata resa possibile grazie ai soggiorni dei clienti negli hotel Best Western nel corso dell’estate 2019 e al contributo degli albergatori Best Western Italia che si sono impegnati in prima persona per questa iniziativa.

Secondo le stime medie di funzionamento, il Seabin scelto da LifeGate può raccogliere fino a 1,5 kg di detriti al giorno per un totale di 2 tonnellate di rifiuti che corrispondono a 150 mila sacchetti di plastica, 130 mila bottigliette PET da 0,5 l e 1 milione di tappi di plastica. La peculiarità di questo dispositivo è però la sua capacità di catturare anche le microplastiche e microfibre invisibili e invasive.

#StayPlasticLess è l’iniziativa di tutela ambientale di Best Western Italia che nasce nel più ampio ambito di Stay for The Planet, progetto inaugurato nel 2012: una sfida necessaria abbracciata con grande entusiasmo dagli albergatori che si impegnano a ridurre ricorso e consumo di plastica monouso all’interno degli hotel del network in Italia. #StayPlasticLess poggia su tre pilastri: formazione e supporto agli acquisti sostenibili, assessment dei comportamenti virtuosi e conseguente calcolo del rating, sensibilizzazione e coinvolgimento degli ospiti nelle strutture.Tutte le informazioni sui progetti di sostenibilità ambientale di Best Western sono online su: https://www.bestwestern.it/green.